FILTER PRO Processore Programmabile di Sintetizzatori Monofonici e Filtri con MIDI Sync MANUALE UTENTE Una esplorazione approfondita delle rivoluzionarie tecnologie e dei pulsanti piaceri sonori che alimentano il vostro Filter Pro Edizione disponibile anche all’indirizzo web www.line6.com.
Potete trovare il numero di serie sul pannello posteriore del vostro Filter Pro. Prendetene nota per futuri utilizzi: NUMERO DI SERIE: _________________________ AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di incendio o corto circuito, non esporre l'apparecchio alla pioggia o all'umidità. ATTENZIONE: Per ridurre il rischio di incendio o corto circuito, non rimuovere le viti. Non ci sono parti utili all'utente all'interno. Fare riferimento a personale qualificato per il servizio di assistenza.
Avvertenza: Line6, Echo Pro, Mod Pro, Filter Pro, POD, POD Pro e Flextone sono tutti marchi di Line 6, inc. Tutti gli altri nomi di prodotti, marchi e nomi di artisti appartengono ai rispettivi proprietari, che non sono in alcun modo affiliati né associati a Line 6.
CAPITOLO 1: Introduzione INTRODUZIONE Ringraziamenti Chi è Line 6 Guida Rapida Collegatelo 1•1 1•1 1•3 CAPITOLO 2: VISITA GUIDATA Controlli del pannello frontale Connessioni del pannello posteriore 2•2 2•4 CAPITOLO 3: Operazioni di base Opzioni di collegamento audio Selezionare un Program Modificare un Program Calcolo di Tap Tempo e Speed/Tempo Global Speed/Tempo Impostare il pedale di espressione Controllo Mix Salvare un Program Funzioni MIDI/Sys Modalità Mix Modalità Bypass Canale MIDI Formato Program
CAPITOLO 5: Controllo MIDI Cos’è, dunque, il MIDI? Perché dovrebbe interessarmi? Utilizzo generale Mappatura MIDI Controllo Parametro MIDI Clock e controllo Tempo MIDI Out/Thru (e ciò che puoi farne tu) CAPITOLO 6: Alcuni esempi di vita reale Sincronizzare al Clock MIDI In studio Dal vivo Altri suggerimenti per le performance dal vivo Uso di più Studio Modeler Collegamento a catena di base Usare un altro dispositivo MIDI come Master Controller Usare una pedaliera di controllo Controllare tramite uno Studio
INTRODUZIONE GRAZIE E, COMUNQUE, COSA DIAVOLO VI SIETE COMPRATI? Grazie per il vostro acquisto e congratulazioni per essere diventato un nuovo orgoglioso possessore di un Filter Pro, parte della linea di prodotti Studio Modeler di Line 6.
Bene, sono passati alcuni anni da quando il primo ampli Line 6 ha portato la modellazione nel mondo dell’amplificazione combo, seguito poi dal POD Line 6 che ha rivoluzionato il mondo della registrazione della chitarra. Durante quel periodo le nostre preoccupazioni sono passate spesso dai nostri amplificatori ai nostri piedi. All’inizio abbiamo pensato a tutti quei grandi effetti a pedale che al pari dell’amplificatore hanno significato così tanto nell’esperienza della chitarra elettrica.
GUIDA RAPIDA Odiate i manuali voluminosi? Volete usare il vostro Filter Pro IMMEDIATAMENTE senza dovervi preoccupare di tutti i dettagli? Ecco le cose importanti che dovete sapere: 1. Collegatelo - Connettete l’uscita di uno strumento qualunque all’Input R/Mono (per sorgenti mono) sul pannello posteriore di Filter Pro o entrambi gli ingressi R/Mono e Left (per stereo).
VISITA GUIDATA Ci sono diversi tipi di turisti. Ci sono quelli che partono con un viaggio organizzato, leggono in anticipo l'itinerario, soppesano ogni singola parola della guida turistica e tornano a casa con una buona conoscenza del nuovo luogo che hanno visitato, anche se si sono persi il piccolo caffè proprio a fianco della strada che hanno percorso velocemente per passare da un museo all'altro.
(FIGURA DI PAG.2•2) CONTROLLI DEL PANNELLO FRONTALE 1. Indicatori del livello di Ingresso - Indica i livelli di ingresso e se state saturando (clip) l'ingresso del vostro Filter Pro (in tal caso vedrete illuminarsi la zona rossa e sarete costretti ad abbassare il livello). 2. Livello di Ingresso - Impostate qui il livello di ingresso.
(FIGURA DI PAG.2•3) 11. Pulsante Hertz - Premetelo per visualizzare il tempo corrente in Hertz. 12. Pulsante Note - Imposta il valore di nota per determinare la divisione del tempo. 13. Pulsante BPM - Premetelo per visualizzare il tempo corrente in BPM (Beats Per Minute - battiti per minuto). 14. Manopola Speed - Imposta il tempo in Hertz o BPM a seconda della modalità che avete scelto. 15. Pulsante Tap - Battete due volte per impostare il tempo.
(FIGURA DI PAG.2•4) CONNESSIONI DEL PANNELLO POSTERIORE 22. Alimentazione - Qui va inserito il capo del cavo di alimentazione che non va nella presa a muro. 23. MIDI In - Collegate a questa presa MIDI In il cavo che arriva dalla presa MIDI Out del vostro sequencer, sintetizzatore o altro dispositivo MIDI. 24. MIDI Out/Thru - Collegate il MIDI Out del Filter Pro al MIDI In del vostro sequencer, sintetizzatore o altro dispositivo MIDI.
I connettori da 1/4" sono predisposti per l'uso sbilanciato. Cosa succederebbe se collegaste un cavo mono bilanciato TRS da 1/4" alla presa "stereo" dello Studio Modeler? Il campo centrale dello stereo potrebbe sparire o, se siete più sfortunati, il canale destro potrebbe sparire del tutto (paura, vero?). Quindi, per un collegamento bilanciato usate gli XLR. 29.
OPERAZIONI DI BASE OPZIONI DI COLLEGAMENTO AUDIO Vi raccomandiamo di utilizzare i migliori cavi che riuscite a trovare. Anche se non possiamo pretendere che usiate cavi impacchettati con aria Australiana o altri simili eccessi da hi-fi esoterici, dei buoni cavi possono fare la differenza, veramente! E se avete uno di quei setup con cinque differenti adattatori attaccati l'uno all'altro tipo maschio-mono-rca in femmina-stereo-jack e chissà cos'altro...
2. UTILIZZO CON UN LINE 6 FLEXTONE II O UN POD PRO Collegate la mandata effetti Stereo Effects Loop Send all'ingresso Stereo dello Studio Modeler utilizzando un cavo da 1/4" TRS. Collegate l'uscita Stereo dello Studio Modeler al ritorno effetti Stereo Effects Loop Return sul vostro Flextone II o POD Pro utilizzando un cavo da 1/4" TRS. (FIGURA IN ALTO DI PAG. 3•2) 3.
4. COLLEGAMENTO A UN MIXER - MANDATA MONO, RITORNO STEREO Collegate una mandata ausiliaria Aux Send dal vostro mixer all'ingresso R/MONO dello Studio Modeler. Collegate le uscite Left e Right dello Studio Modeler a un paio di ritorni ausiliari Aux Return o a un paio di canali del vostro mixer con cavi sbilanciati da 1/4". (FIGURA IN ALTO DI PAG. 3•3) 5.
SELEZIONARE UN PROGRAM Ci sono due metodi di selezione di un programma. Anzitutto potete selezionarlo utilizzando la manopola Program Select. Ricordatevi che questa manopola è "sensibile alla velocità". Più velocemente la ruotate più Program salterete, quindi se avete bisogno di passare dal Program 1 al Program 99 in un istante usatela in questo modo. Ruotandola lentamente, potrete spostarvi invece di un programma alla volta.
IMPOSTARE SPEED/TEMPO La prima volta che i delay digitali arrivarono sul mercato verso la fine degli anni ‘70, molto prima che il Tap Tempo calcasse a sua volta le scene, calcolatrici e cronometri erano uno standard nella maggior parte degli studi di registrazione. Gli ingegneri dovevano calcolare la velocità corretta in Hertz per il tempo metronomico di una canzone, dividendo il tempo per 60.
Tabella di divisione del tempo per 1/4 di nota Valore Nota Intero 1/2 Puntato 1/2 Terzina di 1/2 1/4 Puntato 1/4 Terzina di 1/4 Divisore 4 3 2 1.333 1.5 1 .667 Valore Nota 1/8 Puntato 1/8 Terzina di 1/8 1/16 Puntato 1/16 Terzina di 1/16 Divisore .75 .5 .333 .375 .250 .167 Fortunatamente, per i negati della matematica, Filter Pro permette di bypassare la matematica e premere semplicemente dei pulsanti. IMPOSTARE IL TEMPO IN BPM 1. Premete BPM per verificare il tempo espresso in battiti per minuto. 2.
IMPOSTARE IL TEMPO IN HERTZ Hertz (abbreviato Hz, per non doverlo scrivere per intero) è un’unità di misura usata per descrivere quanto spesso si ripete un evento (ad esempio una passata di filtro Throbber). 1 Hz equivale a un ciclo (o cadenza) per secondo. Ma 1 Hz fa più scena che dire semplicemente “una volta al secondo” non credete? 1. Premete il pulsante Hertz per controllare la velocità espressa in Hertz. 2. Usate la manopola Speed per impostare la velocità in Hz.
REIMPOSTARE LO SWEEP Un’altra delle funzioni veramente intelligenti di Filter Pro è la capacità di reimpostare la partenza dello sweep di un filtro semplicemente dando un colpetto al pulsante Tap Tempo (battendolo due volte, naturalmente, ricalcolerete il vostro tempo). Ciò significa che potete avere lo sweep dell’effetto che parte esattamente sul tempo di attacco che desiderate, agganciato al resto del vostro brano.
2. Tenendo EX-1 in posizione tacco abbassato, impostate il vostro programma di base (Model, Speed, Depth, Tweek, Tweez, eccetera). 3. Spostate EX-1 nella posizione punta abbassata e impostate una variazione allo stesso programma (nota: potete cambiare la posizione di qualsiasi manopola tranne quella dei Model). 4. Spostate EX-1 da tacco a punta e ritorno mentre fate passare un segnale attraverso il vostro Filter Pro così da potervi assicurare che il programma stia funzionando come vi aspettate. 5.
SALVARE UN PROGRAM Bene, avete modificato un Program e avete ottenuto la vostra impostazione definitiva di Comet Trails. Ora cosa potete fare? Naturalmente, salverete il vostro programma così potrete sempre stupire i vostri amici con un veloce viaggio psichedelico nell’oblio! Ci sono un paio di modi per salvare quel programma: SALVATAGGIO NORMALE Se volete salvare le vostre modifiche come un normale Program, sovrascrivendo l'originale premete semplicemente il pulsante Save per due volte.
FUNZIONI MIDI/SYS La modalità MIDI/Sys consente di impostare diverse configurazioni di sistema e di determinare il modo in cui Filter Pro risponderà alle informazioni MIDI di Program Change e dei controller, come gestirà le informazioni provenienti dai pedali di espressione, avvierà il dump MIDI delle informazioni esclusive di sistema e gestirà varie altre funzionalità interne all'apparecchio. Per attivare questa modalità, basterà semplicemente premere il pulsante MIDI/Sys.
MODALITÀ BYPASS (FIGURA DI PAG. 3•11) Ci sono diversi tipi di bypass disponibili sul vostro Filter Pro la cui scelta dipenderà dall'applicazione che userete o dal vostro gusto personale. Ecco come selezionare o modificare la Modalità Bypass. 1. Premete il pulsante MIDI/Sys per entrare nella modalità MIDI/Sys. 2. Ruotate la manopola Program Select fino a che il display dei Program non visualizzi "BY". 3. Ruotate la manopola Speed per selezionare la modalità bypass che preferite.
CANALE MIDI (FIGURA DI PAG. 3•12) Qui potete selezionare il canale MIDI sul quale volete che il vostro Filter Pro comunichi. Potete scegliere un canale da 1 a 16 o il modo Omni (che in linguaggio MIDI significa: "non mi importa, ascolterò tutti i canali"). Il canale MIDI di default è il N.1, ma se volete cambiarlo: 1. Premete MIDI/Sys per entrare nella modalità MIDI/Sys. 2. Ruotate la manopola Program Select fino a che il display non visualizzi "CH". 3.
MODALITÀ MIDI CLOCK (FIGURA DI PAG. 3•13) In questa modalità si decide se l'apparecchio si predisporrà ad ascoltare o meno il sincronismo di MIDI Clock. Per maggiori informazioni sull'uso del MIDI Clock fate riferimento al capitolo sul controllo via MIDI. Nel frattempo: 1. Premete MIDI/Sys per entrare nella modalità MIDI/Sys. 2. Ruotate la manopola Program Select fino a che il display dei Program non visualizzi "CL". 3. Ruotate la manopola Speed per selezionare "ON" oppure "OFF".
MIDI OUT/THRU (FIGURA DI PAG. 3•15) Il funzionamento come MIDI Out o come MIDI Thru della presa MIDI Out/Thru posizionata sul pannello posteriore del Filter Pro è configurabile via software.
MODALITÀ PEDAL UPDATE (FIGURA DI PAG. 3•15) Qui si consente il passaggio dalla modalità Immediate a quella Delayed relativamente alle informazioni del pedale di espressione o del controller MIDI. Nella modalità Immediate, quando viene selezionato un nuovo Program, la posizione attuale del pedale di espressione o l'ultimo messaggio ricevuto relativo al continuous controller MIDI N.
ASSEGNAZIONI CONTROLLER MIDI (FIGURA DI PAG. 3•16) Troverete una trattazione più ampia dell’argomento Assegnazioni Controller MIDI nel capitolo sul Controllo MIDI al paragrafo "Controllo Parametro". Nell'appendice dedicata all'implementazione MIDI troverete anche un elenco completo di ciò che è controllabile via MIDI. Ecco le impostazioni di base: 1. Premete MIDI/Sys per entrare in modalità MIDI/Sys. 2.
RIPRISTINO DELLE IMPOSTAZIONI DI FABBRICA (FIGURA DI PAG. 3•17) Avete commesso un errore? Avete cancellato una pre-impostazione di fabbrica che vi piaceva? Niente paura. Vi abbiamo dato un modo per ripristinare le impostazioni di fabbrica tutte insieme o una alla volta. Premete il pulsante MIDI/Sys e usate la manopola Program Select per selezionare "FR" (che sta per Factory Recall, in caso ve lo foste dimenticato).
6. Premete MIDI/Sys per uscire dalla modalità MIDI/Sys. RIPRISTINO GLOBALE Supponiamo che abbiate deciso di spazzare via tutti i 99 Program per partire da zero. Potreste ritornare alle impostazioni di fabbrica seguendo tutta la procedura sopra descritta, ma invece di selezionare un solo numero di Program alla volta, potete ruotare la manopola Speed tutta a destra fino a che non arriverete al Program numero 99 e il display Tempo non visualizzerà "All".
DESCRIZIONI DEI MODEL SYNTH STRING - BASATO SUL ROLAND GR700 GUITAR SYNTH (FOTO DI PAG. 4•1) Il GR700 è uno dei più larghi pedali per chitarra mai realizzati e inoltre ha alcuni tra i più freschi suoni analogici di synth mai progettati per la chitarra. Pionieri del guitar synth come Adrian Belew hanno considerato il GR700 un oggetto essenziale per le loro esplorazioni sonore. Il modello Synth String del vostro Filter Pro è basato su uno dei suoni del GR700. Speed controlla il tempo di attacco da 0 a 2.
ATTACK SYNTH - BASATO SUL KORG X911 GUITAR SYNTH (FOTO DI PAG. 4•2) Questo modello vi dà due effetti in uno. La sezione Auto-Volume è originale di Line 6. Ci siamo fatti prestare l’apparecchio che ha ispirato questo modello (un guitar synth Korg X911) dal delizioso e squisito Eric Dover (di Jellyfish e Imperial Drag).
SYNTH-O-MATIC - ISPIRATO DAI SINTETIZZATORI ANALOGICI VINTAGE (FOTO DI PAG. 4•3) Questo modello riproduce forme d’onda catturate da una collezione di sintetizzatori vintage da far sbavare: un Moog Modular (riprodotto nella foto qui sopra), Oberheim Synthesizer Expander Module, Sequential Circuits Prophet 600, Arp Explorer-I Model 2900 e Studio Electronics SE-1: affascinante circuiteria analogica che offre tutto ciò che serve per realizzare forme d’onda intelligentemente modificate.
TRON UP/TRON DOWN - ISPIRATO DAL MU-TRON III (FOTO DI PAG. 4•4) Che cosa varrebbe un aggeggio di filtering senza l’envelope follower Mu-Tron III? In parte auto-wah, in parte triggering filter, il vostro Filter Pro basato sul Mu-Tron III vi dà entrambi.
Q-FILTER - IL VOSTRO PERSONALE WAH PARCHEGGIATO! (FOTO DI PAG. 4•5) Lo avrete ascoltato sui dischi degli UFO o da Brian May dei Queen: è un wah “parcheggiato” in una posizione che crea un originale e preciso tipo di suono. Con il Filter Pro questo effetto è programmabile e ripetibile! Potete usare questo modello anche come wah controllato da un pedale d’espressione esterno EX-1, impostandolo per uno sweep di frequenza dalle basse alle alte.
SLOW FILTER - È MAGNIFICO! (FOTO DI PAG. 4•6) Questo filtro triggerato tira fuori le alte del vostro suono con velocità regolabile. Potete decidere come modificare il vostro suono con uno sweep dallo scuro al brillante (modo UP) o dal brillante allo scuro (modo DOWN). Tweak vi permette di Modellare ulteriormente il vostro suono creando un suono ancora più tagliente sulle alte. Basta collegare la vostra chitarra o qualsiasi altro affare rumoroso e capirete subito di cosa stiamo parlando.
V-TRON - VOICE BOX INCONTRA MU-TRON III Immaginate uno scontro frontale tra un envelope filter Mu-Tron III (pagina 4•4) e l’effetto Voice Box (vedi pagina successiva)... l’effetto che ne risulterebbe sarebbe un V-Tron! Nel pianeta sonoro di questo modello, la vostra chitarra “parla” ancora quasi con una voce umana, ma lo fa rispondendo a ciò che suonate. La sequenza di vocali “parlerà” ogni volta che suonate una nota o un accordo.
VOICE BOX - ISPIRATO DAI VOCODER E DALLE TALK BOX (FOTO DI PAG. 4•8) Questo modello, il primo degli effetti basati sul tempo nel vostro Filter Pro, dona alla vostra chitarra un suono come quello tipico di una classica “talk box”. La manopola Frequency imposta la vocale di partenza e la manopola Tweak quella di arrivo. Tweez permette di scegliere tra quattro impostazioni per spostarsi avanti e indietro tra la prima e la seconda vocale automaticamente, alla velocità impostata con il controllo SPEED.
SEEKER - ISPIRATO DALLO Z-VEX SEEK WAH (FOTO DI PAG. 4•9) Il Seeker Wah è uno scatolotto che contiene 8 filtri “wah parcheggiati”, che possono essere impostati su varie posizioni attraverso le quali far passare il suono in sequenza, creando così una vibrazione ipnotica e pulsante. Con questa creazione unica vi abbiamo dato il Seeker. Ecco come lavora: Speed come sull’originale controlla il rate (tempo) che impiega a compiere un ciclo tra i filtri.
OBI-WAH - BASATO SULL’OBERHEIM VOLTAGE CONTROLLED FILTER (FOTO DI PAG. 4•10) Filtri Sample & Hold come quello nel classico Oberheim Voltage Controlled Filter creano modifiche casuali del timbro enfatizzando certe frequenze. Con il modello Obi-Wah, la manopola Tweez vi permette di decidere se applicare l’effetto sulle frequenze alte, basse o medie del vostro suono. Se ti pare arduo da capire così di primo acchito, chiudi gli occhi, Luke e usa La Forza...
THROBBER - ISPIRATO DALL’ELECTRIX FILTER FACTORY (FOTO DI PAG. 4•11) L’Electrix Filter Factory, originariamente proposto sul mercato dei DJ, è stato largamente utilizzato da produttori pop e rock per le sue straordinarie ed estreme possibilità timbriche. Throbber cattura la pura energia sonora del Filter Factory quando il suo LFO fa muovere i filtri ritmicamente creando quegli effetti che ricordano le tastiere vintage o la canzone “Elevation” degli U2.
SPIN CYCLE - ISPIRATO DAL WAH/ANTI-WAH DI CRAIG ANDERTON (FOTO DI PAG. 4•12) Questo effetto sfrutta i particolari vantaggi offerti dalle possibilità stereofoniche del Filter Pro. Immaginate due pedali Wah panpottati uno a destra e uno a sinistra, che lavorano nella direzione opposta, a 180 gradi l’uno rispetto all’altro. Uno va su mentre l’altro va giù. Ora aggiungete la possibilità che questi wah facciano uno sweep dal minimo al massimo automaticamente.
COMET TRAILS - IL RISULTATO DI TROPPE MOUNTAIN DEW (FOTO DI PAG. 4•13) Dopo diversi giorni passati a manipolare il codice che ha reso possibile la nostra segreta salsa digitale, un pomeriggio ci siamo ritrovati circondati da 10 lattine di bibita Dew vuote e suoni dell’altro mondo! Ci siamo precipitati fuori dall’ufficio urlando a chiunque potesse ascoltarci: “Amico! Senti un po’!”. Ora quella stessa bevanda piena di zucchero e caffeina è a portata di manopola nel controllo Speed di Filter Pro.
OCTISYNTH - ISPIRATO DAGLI ABITANTI A OTTO TENTACOLI DEGLI ABISSI (FOTO DI PAG. 4•14) Sappiamo tutti che ciò di cui avete bisogno è un manico di bottiglia e una cisterna di riverbero per ottenere grandi suoni di balene, ma i polipi, i nostri spesso ignorati amici degli abissi marini? Per emulare il richiamo di questo famoso invertebrato, vi abbiamo preparato una sottile combinazione (sensibile alla dinamica) di Modulatore ad Anello, Synth VCO e pedale di Vibrato.
GROWLER - GR700 INCONTRA MU-TRON III (FOTO DI PAG. 4•15) Se siete stati attenti, avrete notato che i nostri modelli basati sul Mu-Tron III sono apparsi un certo numero di volte nella hit parade del Filter Pro. Questa volta salta fuori in accoppiata con un altro suono ispirato al GR700. Ascoltate il dinamico duo in azione: Speed imposta la velocità del vibrato e della modulazione a impulso d’ampiezza. Frequency controlla la frequenza del filtro (sorpresa...). Il range di azione della manopola è da 1 a 64.
CONTROLLO MIDI A questo punto dovreste conoscere abbastanza bene come funzionano le manopole che si trovano sul pannello frontale dell'apparecchio. Ma c'è un altro intero mondo da scoprire. Osservate il pannello posteriore e noterete quelle due simpatiche prese a 5 pin etichettate MIDI In e MIDI Out. Ebbene, qui comincia il divertimento! Controllare il vostro Filter Pro via MIDI è il modo migliore per fargli fare i salti mortali.
(Alcuni potevano gestire soltanto 24 divisioni per ciascuna battuta, forzando le note eseguite non a tempo con quel tipo di divisione, così che il tutto suonava un po' avanti o un po' indietro rispetto al tempo, per non parlare delle terzine di valore inferiore a quelle d'ottavo). Questi primi sequencer non avevano neppure molta memoria, cosa che obbligava a ridurre la durata di una song.
UTILIZZO GENERALE Ci sono tre cose generali che possono essere fatte usando il vostro Filter Pro via MIDI: Cambio programma, Controllo parametro e Controllo tempo/velocità (le tre “C” del Filter Pro via MIDI!). PROGRAM CHANGE Quando usate il MIDI con il vostro Filter Pro passerete la maggior parte del tempo a inviare messaggi di "Program Change" ovvero a impostare comandi che diranno al dispositivo MIDI di passare da un programma all'altro.
1. Premete e tenete premuto il pulsante MIDI/Sys per due secondi entrando così nella modalità MIDI Map (saprete che siete entrati in questa modalità perché sul display lampeggerà la scritta MIDI... Map). 2. Usate la manopola Speed per selezionare il MIDI Progam Change 26 (per effettuare questa impostazione potete anche inviare un messaggio di MIDI Program Change 26 dalla vostra unità master). 3. Usate la manopola Program Select per selezionare il Program 14 sul vostro Filter Pro. 4.
1. Ruotate la manopola Program Select fino a 99, ma non vi fermate qui; continuate a ruotarla. Noterete che ora sul display del Program apparirà "FX" e che i led attorno alla manopola Model Select cominceranno a lampeggiare seguendo il ruotare della manopola stessa. Lasciatela lampeggiare per qualche secondo, quindi decidete quale modello volete che venga mappato al Program Change (supponiamo che scegliate Spin Cycle). 3. Premete "Save" per salvare i cambiamenti. 4.
CONTROLLO PARAMETRO (FIGURA DI PAG. 5•6) Un'altra funzione dell'uso del MIDI con il vostro Filter Pro è la capacità di controllare virtualmente in tempo reale ogni parametro di ciascuno degli effetti attraverso i Continuous Controller MIDI (che definiremo d'ora in poi MIDI CC#). Ci sono in giro attualmente 127 di questi diavoletti, i quali sono più che sufficienti a controllare tutto ciò che il vostro Filter Pro è in grado di fare (e anche qualcos'altro!).
2. Ruotate la manopola Program Select fino a che il display Program non lampeggi alternativamente tra "CC" e "TZ". 3. A questo punto potete sia usare semplicemente il breath controller (assumendo che lo abbiate preventivamente collegato via MIDI al vostro Filter Pro) così che Filter Pro imparerà automaticamente il numero del controller, oppure girare la manopola fino a che il numero di controller desiderato (34) apparirà sul display. In entrambi i casi il vostro display visualizzerà: (FIGURA DI PAG. 5•7) 4.
RISPOSTA DEL CONTROLLER IMMEDIATA O RITARDATA Quando state usando il vostro Filter Pro sia con il pedale di espressione opzionale EX-1 sia inviando dati di controller MIDI per modificare un programma dinamicamente, avete un paio di possibili decisioni da prendere su come esso potrebbe rispondere quando richiamate un programma.
MIDI CLOCK E CONTROLLO TEMPO (FIGURA DI PAG. 5•9) Una delle cose più intriganti che potete fare con gli effetti di Filter è sincronizzarli con la vostra musica (una cosa che amiamo definire "Effetto Segui la Palla che Rimbalza"). Il parametro valore di nota del Filter Pro rende la cosa molto semplice, una volta che avrete battuto il tempo. Però c'è anche un modo ancora più facile.
MIDI OUT/THRU (E QUEL CHE PUOI FARNE TU) Come abbiamo già brevemente accennato nella sezione del capitolo precedente a proposito della modalità MIDI/SYS (vedi “Funzioni MIDI/Sys” a pagina 3•10), la presa MIDI Out del vostro Filter Pro può funzionare sia come MIDI Out che come MIDI Thru. Se siete dei neofiti del MIDI questo vi potrà sembrare un po' strano poiché passare attraverso qualcosa implica entrare dentro e poi uscire fuori, giusto? Nel mondo del MIDI non è sempre così.
ALCUNI ESEMPI DI VITA REALE SINCRONIZZARE AL CLOCK MIDI Se state usando il vostro Filter Pro con apparecchiature MIDI, che siate in studio o dal vivo, siete nelle condizioni di divertirvi un sacco. La capacità di Filter Pro di assegnare valori di nota ai tempi e poi sincronizzarli al Clock MIDI vi permettono di realizzare velocemente meravigliosi effetti sinconizzati con il tempo, che altrimenti avrebbero causato enormi fatiche di calcolo manuale.
Se volete registrare le vostre tracce su un registratore a nastro o su hard disk, che non supportano le mappe del tempo e il Clock MIDI, ma volete i vantaggi della sincronizzazione al Clock MIDI del Filter Pro, il procedimento è un poco più complesso. Ancora, vi daremo qui una veloce guida su come fare. Partite circondandovi delle macchine su cui avete fissato le vostre tracce registrate e di un computer con avviato un programma di registrazione/sequencing.
4. A questo punto potete riprodurre la traccia sul registratore, con il sequencer agganciato all’SMPTE Time Code, che invierà il clock MIDI al Filter Pro. Ora dovreste essere in grado di ricavare perfettamente effetti di filtro a tempo con terzine di quarti di nota in qualsiasi punto della song, senza dovervi preoccupare quanto ognuno della band “respirasse” a tempo. SINCRONIZZARE DAL VIVO Oggi un sacco di artisti usano i sequencer dal vivo, specialmente nel mondo della dance o dell’elettronica.
ALTRI SUGGERIMENTI PER LE PERFORMANCE DAL VIVO Se doveste decidere di usare il vostro Filter Pro con un amplificatore, come se fosse uno stompbox (e perché no? Se state usando due amplificatori non solo potete ottenere grandi suoni stereo, ma Filter Pro agisce come un vero splitter di linea bufferizzato di alta qualità) dovete essere certi di aver controllato le vostre impostazioni dei livelli delle uscite e degli ingressi di Filter Pro, che usiate o no gli effetti in linea.
USO DI PIU’ STUDIO MODELER Volete sviluppare il rack per chitarra definitivo per stupire i vostri amici e colleghi? Considerate di mettere insieme in catena un rack pieno di Studio Modeler per effetti totali permanenti. Il MIDI vi darà il potere di selezionare a distanza i Program tramite pedaliera MIDI o, se siete già utenti di un Flextone II o un POD, far corrispondere i Program ai canali che avete già impostato sul vostro ampli.
FIGURE DI PAG. 6•6 CON LE SCRITTE: POD PRO ECHO PRO MIDI è impostato su “Thru” FILTER PRO MIDI è impostato su “Thru” MOD PRO USARE UN ALTRO DISPOSITIVO MIDI COME MASTER CONTROLLER Questo è l’esempio più semplice. Impostate i MIDI Out/Thru di ciascuno Studio Modeler su Thru (vedi Capitolo 3) e tutti risponderanno a qualunque ordine impartiate dal vostro Master Controller (nel caso di questo particolare diagramma, un POD Pro).
USARE UNA PEDALIERA DI CONTROLLO Questo è ottimo per quelli di voi che aggiungono uno Studio Modeler, o alcuni di essi, a un sistema rack pre-esistente. Proprio come nell’esempio precedente, impostate su Thru i MIDI Out/Thru di ciascuno Studio Modeler (vedi Capitolo 3) e tutti risponderanno a qualunque ordine impartiate dalla vostra pedaliera di controllo. Usate la funzione MIDI Map per mappare il Program giusto all’appropriato messaggio di MIDI Program Change. (FIGURE DI PAG.
CONTROLLARE DA UNO STUDIO MODELER Per questo setup dovete impostare il MIDI Out/Thru del primo Studio Modeler su Out e gli altri su Thru. Program Change e Tap Tempo agiranno come prima, ma solo il primo Studio Modeler risponderà agli altri messaggi MIDI. Comunque, se modificate le impostazioni di una manopola sul primo Studio Modeler, essa invierà gli appropriati messaggi di controllo agli altri.
TRUCCHI SCIOCCHI CON GLI EFFETTI Ci sono un mucchio di cose che potete fare con Filter Pro e che vi faranno guadagnare una reputazione di eccentrico genio o di sciocco totale. In quest’area ci sono alcuni veloci consigli che non prenderanno in considerazione quegli inutili giudizi di valore. Filter Pro è il migliore amico della traccia di batteria così come può anche essere molto vicino al batterista durante le sue performance live. Provate alcuni di questi: 1.
Alcuni grandi tecnici e produttori iniziarono a imparare queste cose proprio perché si erano rotti le scatole di sentirsi dire che non potevano fare suoni del genere. Tutto ciò che dovete fare è portare i suoni che avete nella vostra testa nel mondo che vi circonda e, speriamo, ispirandovi ad ascoltare qualche nuovo suono per accoglierlo a sua volta nella vostra testa. Ok, abbiamo fatto abbastanza filosofia, ora torniamo alle stranezze. 5.
Mumbo-Jumbo sinergetico Filter Pro è certamente capace di produrre di per sé alcuni meravigliosi suoni distorti, ma quando preprocessate i suoni con altri processori di effetti e poi inviate a Filter Pro i loro suoni già alterati, le possibilità di creare devastazioni sonore crescono in maniera esponenziale.Vorremmo darvi un paio di esempi che fanno uso di altri prodotti Line 6 (Cos’è questo? Un ignobile rimando ad altre nostre apparecchiature) per rendere la pazzia un po’ più completa. 7.
APPENDICI TABELLA DEI MODELLI Model Synth String Attack Synth Synth-O-Matic Tron Down Tron Up Q Filter Slow Filter V-Tron Voice Box Seeker Obi-Wah Throbber Spin Cycle Comet Trails Octi Synth Growler Manopola 1= Speed Attack Time Attack Time Waveform Range Range Gain Attack Time Attack Time Speed Speed Speed Speed Speed Speed Speed Speed Manopola 2= Frequency Frequency Frequency Frequency Frequency Frequency Frequency Frequency Start Vowel Start Vowel Patterns Frequency Frequency Frequency Frequency Freque
IMPLEMENTAZIONE MIDI - PROGRAM CHANGE Program Change Assegnazione Program change 000 001 ... 099 100-110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 Abilita il Bypass Programma 1 ...
IMPLEMENTAZIONE MIDI - CONTINUOUS CONTROLLER E FUNZIONI DI NOTA Continuous Controller CC#04 CC#64 CC#65 CC#66 CC#67 CC#68 CC#69 CC#76 CC#77 CC#78 Numero di nota MIDI N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A Controllo Filter Pro Pedale d’Espressione Pulsante Tap Valore Nota Manopola Speed Manopola Frequency Manopola Tweak Manopola Tweez Manopola Mix Pulsante Bypass Selettore Effect Model Range valori ricevuti 0-127 Tap=127 0-127 0-127 0-127 0-127 0-127 0-127 0-63 0-15 Range valori trasmessi da 0 a 127 Tap
MAPPA DEI CONTINUOUS CONTROLLER MIDI PER VALORI DI NOTA Valore Nota Intero Metà puntata Metà Terzine di metà Quarto puntato Quarto (default) Terzine di quarti Ottavo puntato Ottavo Terzine di ottavi Sedicesimo puntato Sedicesimo Terzine di sedicesimi Valore CC da 120 a 127 da 110 a 119 da 100 a 109 da 90 a 99 da 80 a 89 da 70 a 79 da 60 a 69 da 50 a 59 da 40 a 49 da 30 a 39 da 20 a 29 da 10 a 19 da 00 a 09
CARATTERISTICHE AUDIO Caratteristiche delle prestazioni audio Conversione Frequenza di campionamento DSP Rapporto Segnale/Rumore Risposta in frequenza Impedenza di ingresso 24 bit 46.
(SCRITTE DEL FOLDER NERO VOLANTE) FUNZIONI MIDI/SYS MX = BY = CH = PF = CL = MM = MO = DU = PU = FR = CC = Imposta Manopola Mix per controllare: “Program” corrente, “Global” (controlla tutti i programmi), o come un livello di segnale effettato per l’uso in un “loop” Seleziona Modalità Bypass: Dry/All Mute/Analog Bypass Canale MIDI Seleziona canale MIDI di comunicazione Formato Numero Programma Numerazione “1-99” o formato “Bank” 1A-9D MIDI Clock Imposta il sincronismo MIDI Clock su ON o OFF Mappatura MIDI
(FIGURE IN BASSO NEL CENTRO DEL FOLDER) Più basso di quanto programmato Uguale a quanto programmato Più alto di quanto programmato LIVELLI DEL MISURATORE DI INGRESSO (FIGURA IN BASSO A DESTRA DEL FOLDER)