User Manual
SD5
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Pattern Edit
SD5 consente di registrare nuovi Style sia in tempo reale che sfruttando un collegamento MIDI per automatizzare e velocizzare il processo. SD5
è compatibile con i Pattern della serie MS. Quando questi sono caricati in RAM, SD5 effettua una conversione automatica e invisibile al musici-
sta. La struttura di uno Style di SD5 (chiamato anche Pattern) prevede otto tracce distinte con parametri indipendenti. Esse sono:
- Drum: associata a un Drum Set per la sezione ritmica
- Bass: associato a un timbro GM per la traccia di basso
- Chord 1: associato a un timbro GM per la prima traccia di accompagnamento melodico
- Chord 2: associato a un timbro GM per la seconda traccia di accompagnamento melodico
- Chord 3: associato a un timbro GM per la terza traccia di accompagnamento melodico
- Chord 4: associato a un timbro GM per la quarta traccia di accompagnamento melodico
- Chord 5: associato a un timbro GM per la quinta traccia di accompagnamento melodico
- Drum 2: associato all’uso di un Live Drum derivato da un groove
Ognuna di queste tracce si ritrova all’interno di una Part, ovvero una sezione dell’accompagnamento automatico ben definita.
SD5 permette la programmazione delle seguenti Part:
- Intro 1, 2, 3 - Arrange A
- Fill In 1, 2, 3, 4 (Break) - Arrange B
- Ending 1, 2, 3 - Arrange C
- Arrange D/Riff
Per modificare uno Style in ROM è necessario creare un nuovo Pattern con Pattern Edit e copiare i dati con la funzione F4
Copy. In alternativa è possibile modificare un Pattern già caricato, immettendo il numero relativo con i pulsanti STYLE, o selezionare una loca-
zione RAM vuota nel banco Pattern, con i pulsanti STYLE per inserire il numero della locazione. In quest’ultimo caso la creazione di un Pattern
corrisponderà anche alla creazione di un file .PAT, di cui potete deciderne il nome, da salvare su disco. Un Pattern registrato ex-novo in una loca-
zione RAM vuota (Empty), sarò salvato con il nome generico di Pattern. Per cambiarne il nome è necessario salvarlo su disco e, con la funzione
Rename, modificare il nome e quindi ricaricarlo in RAM. Pattern Edit non lavora su Style presenti su Floppy Disk, è necessario pertanto cari-
carli nel banco Pattern per poterli usare. Dal punto di vista puramente tecnico, Pattern Edit sfrutta una sola locazione di memoria RAM per
modificare lo Style. Questo significa che è necessario salvare di volta in volta tutte le modifiche apportate, pena la perdita dello Style allo spe-
gnimento di SD5. La gestione di questa locazione RAM è totalmente automatizzata e nascosta al musicista che non se ne deve preoccupare.
LA PRIMA PAGINA DEL MENU EDIT PATTERN
Per accedere all'editing di uno Style è necessario premere il tasto Pattern Edit sul
pannello dello strumento. Di conseguenza, si accenderà il led del pulsante PAT-
TERN per evidenziare che si sta lavorando nel relativo banco.
La prima pagina di Pattern Edit permette di richiamare una serie di funzioni, con
i relativi parametri per mezzo dei pulsanti funzione. Il nome dello Style scelto o
creato sarà visibile al centro del display della prima pagina. Di seguito troverete la
spiegazione dei parametri dei diversi menu richiamabili dalla prima pagina.
F1 RECORD
Da questa pagina è possibile registrare e riprodurre le singole tracce di una Part. Di default viene impostato Arrange A come Part da modifi-
care e attivata la funzione di riproduzione (F8 Play).
Per poter ascoltare la Part selezionata è indispensabile impostare un accordo sulla tastiera nella parte di tastiera a sinistra del punto di split.
Se prima di entrare in Pattern Edit il punto di Split era posto all’estremità inferiore della tastiera, non sarà possibile impostare l’accordo.
Nel caso, uscire da Pattern Edit, impostare un nuovo punto di Split. Ritornando in Pattern Edit e F1 Record, sarà ora possibile ascoltare tutte
le tracce della Part secondo l’accordo impostato.
Per quanto riguarda i principi di registrazione, per ogni Section è necessario stabilire quale tonalità si vuole registrare a scelta tra Maggiore,
Minore, Settima, Maggiore Settima, Minore Settima e due combinazioni che permettono di mantenere inalterata la figura ritmica e melodica
modificando solo la tonalità. Scelta la tonalità, è necessario stabilire quale Section si voglia registrare con F1 e la relativa traccia, selezionan-
dola con i pulsanti DATA CURSOR. Individuata la traccia è possibile modificarne l’ottava con i pulsanti DATA CURSOR (Left e Right) (compre-
sa quella per la traccia Drum, in modo da usare anche i suoni fuori range) e cambiare il timbro assegnato.
Se il Pattern è stato creato ex-novo, prima di registrare una qualsiasi Section sarà possibile modificare il numero di misure che lo compone,
spostandosi con i pulsanti DATA CURSOR su Bar e quindi selezionando il numero di misure con DATA CURSOR (Left e Right). Se viceversa si
sta modificando un Pattern o una Section già esistente non sarà possibile modificare il valore delle misure. I Fill In hanno sempre la durata fissa
di una battuta. Per variare il Tempo di riproduzione e di registrazione è sufficiente usare i pulsante TEMPO + e TEMPO -.
Di seguito la spiegazione dei singoli parametri richiamabili con i pulsanti funzione.
Pattern Edit